In entrambi i casi, il primo giorno di scuola, in quanto imprevedibile ma fondamentale per l’imminente futuro dell’alunno, può trasformarsi in un vero incubo.
Stress, timori, preoccupazioni e paure si condensano in questo giorno rendendo i pochi passi che separano il bimbo dall'ingresso nella sua nuova classe un vero e proprio calvario.
Ma e possibile guidare ed aiutare il bambino nall'affrontare in maniera corretta questa tappa tanto importante della sua vita? Come devono comportarsi i genitori per trasmettere un senso di tranquillità e di relax al bambino che deve iniziare il suo percorso scolastico?
La Società Italiana di Pediatria ha deciso di mostrare il suo sostegno ai genitori, spesso impreparati ad affrontare questo evento con la dovuta attenzione, stilando un vademecum del primo giorno di scuola.
Il primo passo e spiegare con pazienza al piccolo le ragioni per cui bisogna indossare il grembiule o l'uniforme . Per il bambino puo essere stressante dover snaturare il suo abbigliamento quotidiano. Subendo al contempo l’imposizione di un grembiule indesiderato. I genitori possono combattere questa naturale “ribellione” verso il grembiule mostrando al bimbo delle foto in cui loro stessi, alla sua età, indossavano il grembiulino.
Nelle settimane precedenti al primo giorno di scuola, sarebbe utile scandire la giornata del bambino introducendo durante i momenti ludici delle attività tipiche dell’ambiente scolastico, come la lettura di un libro, il disegno, la memorizzazione dell’alfabeto e così via.
I genitori non devono reagire al pianto del bambino causato da distacco da mamma e papà con frustrazione e preoccupazione. Il pianto è normale ma non bisogna farne una tragedia.
Accompagnare i piccoli a scuola, aspettare con loro qualche minuto perché si sentano a loro agio, esplorare gli ambienti scolastici con loro è un grande aiuto per i bambini.
Una cosa da evitare è abbandonare il bambino a scuola andando via di nascosto, per paura di scatenare reazioni e crisi di pianto. Gli psicologi suggeriscono di attendere qualche minuto fuori dalla classe e di avvertire il bambino che si sta per andare via, in modo da non farlo sentire abbandonato e tradito.
* Io non ho avuto problemi con i miei e tu?