Quando in una stanza c'e odore sgradevole di muffa, la prima verifica che dovrete fare e quella di assicurarvi dove si trova la muffa, per poi eliminarla.
Solo dopo potrete procedere a togliere l’odore che si lascia dietro.
In commercio esistono prodotti specifici per eliminare il cattivo odore e rinfrescare e deodorare la casa, ma per chi vuole evitare prodotti chimici o risparmiare, esistono anche dei metodi più semplici.
Vi parlo di aceto, bicarbonato di sodio e candeggina.
In commercio esistono prodotti specifici per eliminare il cattivo odore e rinfrescare e deodorare la casa, ma per chi vuole evitare prodotti chimici o risparmiare, esistono anche dei metodi più semplici.
Vi parlo di aceto, bicarbonato di sodio e candeggina.
Aceto: Per rimuovere l'odore di muffa da una stanza, l'aceto può essere utilizzato in diversi modi: Usate l'aceto come un deodorante per ambiente, diluendolo in un flacone spray e spruzzandolo nella stanza. Versatelo in una ciotola e mettetelo nella stanza per qualche giorno.
Quando gli odori sono acuti invece, fate bollire 1 o 2 bicchieri di aceto sulla stufa e lasciate che il profumo si diffonda attraverso la stanza.
L’odore forte dell’aceto va via nel giro di un’ora, sia quando viene spruzzato che quando viene bollito.
L’odore forte dell’aceto va via nel giro di un’ora, sia quando viene spruzzato che quando viene bollito.
Bicarbonato: Il bicarbonato di sodio toglie la puzza di muffa assorbendo gli odori che sono rimasti nell’aria.
Avete presente come viene utilizzato per rimuovere i cattivi odori dal frigorifero? Il procedimento è lo stesso anche per le stanze.
Nelle stanze dove avete l’odore della muffa, mettete delle ciotole contenenti bicarbonato di sodio. Il giorno dopo svuotate le ciotole, in modo da rimuovere il bicarbonato con gli odori di muffa che il giorno precedente ha assorbito. Se necessario ripetere l’operazione.
Nelle stanze dove avete l’odore della muffa, mettete delle ciotole contenenti bicarbonato di sodio. Il giorno dopo svuotate le ciotole, in modo da rimuovere il bicarbonato con gli odori di muffa che il giorno precedente ha assorbito. Se necessario ripetere l’operazione.
La candeggina : è utilizzata non solo per rimuovere l’odore della muffa, ma anche per ucciderla.
Nei seminterrati è consigliabile quella in polvere.
Per utilizzarla in casa invece, ricordatevi di diluirla sempre nella dose di una o due tazze per ogni litro di acqua. Per precauzione indossate guanti di gomma per la candeggina in modo da proteggere la pelle e aprite le finestre per far circolare l’aria fresca.
Bambini e animali domestici devono restare fuori dalla stanza per evitare di inalarne i fumi.
Dopo aver utilizzato la candeggina, è buona norma ripassare con acqua semplice.
Nei seminterrati è consigliabile quella in polvere.
Per utilizzarla in casa invece, ricordatevi di diluirla sempre nella dose di una o due tazze per ogni litro di acqua. Per precauzione indossate guanti di gomma per la candeggina in modo da proteggere la pelle e aprite le finestre per far circolare l’aria fresca.
Bambini e animali domestici devono restare fuori dalla stanza per evitare di inalarne i fumi.
Dopo aver utilizzato la candeggina, è buona norma ripassare con acqua semplice.
Vediamo un video di come fare: